__EDIZIONI FEERIA COMUNITA' DI SAN LEOLINO__ __Carmelo Mezzasalma__
E' universalmente riconosciuta l'incidenza della cultura contemporanea - con le sue implicazioni esistenziali e i suoi conseguenti stili di vita - nell'esistenza intima e profonda di tutti, credenti e non credenti. Discernere, dunque, questa cultura nei suoi aspetti positivi o problematici, è un compito che non può essere lasciato al caso, poiché ne va di mezzo la qualità della vita credente e anche di coloro che dicono di non credere. Di fatto, il rapporto tra cristianesimo e cultura è stata una delle più feconde intuizioni del Concilio Vaticano II che ha tentato e promosso il dialogo tra queste due realtà, senza sconti o compromessi con il perenne deposito della fede, anche con il suo linguaggio esortativo e aperto agli uomini di buona volontà.
Nel cinquantesimo anniversario del concilio Vaticano II, nell'apertura dell'Anno della Fede, e nel quindicesimo anniversario della nascita della Comunità di San Leolino, il libro vuole ricordare questi eventi attraverso gli ultimi editoriali pubblicati su «Feeria. Rivista per un dialogo tra esodo e avvento», del resto concepiti come un discorso continuato e legato e molto al di là di circostanze occasionali. Un tentativo di delineare il carisma della Comunità che ha assunto il compito apostolico, difficile e rischioso, di evangelizzazione della cultura allo scopo di far scaturire una nuova consapevolezza dell'essere cristiani oggi in un mondo che attraversa un decisivo passaggio epocale.
Così, il cristiano di questo tempo di transizione non può disinteressarsi della cultura in cui vive e che per certi aspetti lo condiziona se vuole vivere proprio la qualità della sua fede.
--
123 pagine. Fa parte (n. 13) della collana «Teorie».