__EDIZIONI FEERIA COMUNITA' DI SAN LEOLINO__ __Giovanni Paolo II - Mario Luzi__
Il contributo di Firenze per un nuovo umanesimo
La visita di Giovanni Paolo II a Firenze, il 18 e 19 ottobre 1986, anno in cui il capoluogo toscano era stato proclamato, seconda città d'arte dopo Atene, capitale europea della cultura, fu un evento di straordinaria portata spirituale e culturale. La città del rinascimento e della bellezza, ma anche di tante pagine di santità cristiana, si sentì richiamare con forza dal papa pellegrino di pace alla missione di portare nel mondo la luce di un nuovo umanesimo: «Se il Rinascimento fu una delle epoche più luminose della storia fiorentina, quell'esperienza singolare non può rimanere senza un messaggio anche per voi. Essa vi richiama alla necessità di una continua rinascita spirituale e morale».
A diversi anni di distanza, il volume ripropone i discorsi più significativi di Giovani Paolo II insieme all'ispirato saluto che Mario Luzi gli rivolse, facendo a sua volta risuonare la parola chiave di quella grande vicenda culturale e spirituale: «L'uomo: si imparò qui a Firenze a dire questa parola con particolare intenzione; come intendo un prodigio in cui la creazione si fosse identificata con il creatore; o come di un mistero di cui fosse impossibile delineare i contorni».
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75 pagine. Il libro fa parte (V volume) della collana "Il guado di Jabbok - I percorsi di spiritualità della Comunità di San Leolino":
La lotta di Giacobbe con l'angelo al guado di Jabbok: un racconto simbolico che chiarisce l'itinerario della nostra fede pasquale, l'avventura spirituale di ogni uomo in cerca della verità. Poiché nessuna vita nella fede può sottrarsi a questo assalto nella notte in cui, un giorno o l'altro, dobbiamo lasciare la presa e abbandonare i nostri piccoli progetti umani troppo limitati. L'incontro tra Dio e l'uomo non è un dialogo tranquillo ma un combattimento nello Spirito in cui facciamo esperienza della santa violenza dell'amore divino che insegue l'uomo e lo segna per sempre.